Quando ci accingiamo ad acquistare il cibo per cani un aspetto fondamentale a cui non possiamo non prestare attenzione risponde ad una domanda: cosa paghiamo?
Scopri Reico Crocchette, la qualità al primo posto.
La domanda è: esattamente, cosa sto pagando?
La scelta del cibo deve infatti essere una scelta consapevole, dobbiamo aver ben chiaro cosa di preciso stiamo pagando.
Provo a spiegarmi meglio: ogni prodotto è venduto ad un determinato prezzo, dato dall’insieme di diverse voci di spesa. Nel caso di cibo per animali, il suo prezzo è composto da diversi fattori.
In partciolare, ad esempio, le materie prime impiegate, i processi di lavorazione adottati, il marketing, la distribuzione, la pubblicità! Vogliamo pagare per la pubblicità del prodotto oppure per la qualità delle materie prime utilizzate?
La consapevolezza di quello che mettiamo nella ciotola
Solo leggendo le etichette possiamo capire cosa stiamo davvero pagando.
Acquistare del cibo “costoso” non ci garantisce la qualità di quello che stiamo comprando, in molti casi grande parte del costo è rappresentato dal marketing, dalla pubblicità.
Risulta sempre più difficile fidarsi di ciò che vediamo alla tv, che leggiamo sul packaging del cibo per cani, informazioni che spesso e volentieri hanno l’intento di “abbindolarci”, facendoci credere a cose non vere.
Solo la lettura dell’etichetta può metterci al riparo da informazioni sbagliate: quello che leggiamo qui è ciò che realmente compone un prodotto.
Le conseguenze di cibo per cani scadente
Gli effetti di un’alimentazione sbagliata, basata su ingredienti di scarsa qualità, lavorati ad altissime temperature e carichi di additivi, potrebbero non vedersi nell’immediato, ma solo nel tempo.
La sofferenza del nostro cane o gatto va ad incidere profondamente sulla loro qualità di vita, e l’aspettativa di vita stessa si accorcia inesorabilmente, come per noi umani.
Inoltre anche i costi per le spese veterinarie possono diventare “importanti” ed impegnativi da sostenere.
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